Secondo i dati contenuti nel rapporto World Robotics diffuso oggi dalla International Federation of Robotics (IFR), sarebbero arrivati l’anno scorso a 4.281.585 i robot al lavoro nelle fabbriche di tutto il mondo, con una crescita del +10% rispetto al 2022.

Per il terzo anno consecutivo, le installazioni su base annua sono state superiori a mezzo milione di unità.
“Il numero di installazioni nel 2023, pari a 541.302 unità, è la seconda più alta della storia. È solo a due punti percentuali dal record storico di 552.946 unità installate nel 2022”, nota Marina Bill, Presidente della Federazione Internazionale di Robotica.

La distribuzione geografica ricalca la mappa della nuova industrializzazione: il 70% dei robot installati nell’ultimo anno ha preso la strada dell’Asia, il 17% è stato messo in servizio in Europa e il 10% nelle Americhe.

La Cina si conferma il principale mercato, con 276.288 robot industriali installati nel 2023, pari al 51% del totale. Seguono a distanza il Giappone con 46.106 unità, gli Stati Uniti con 37.587 (-5%) e la Repubblica di Corea con 31.444 robot installati l’anno scorso.

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