Macchine per gomma plastica in frenata
Amaplast, associazione dei costruttori italiani di macchine per la lavorazione di plastiche e gomma, segnala una flessione dell‘import-export settoriale nella prima parte del 2024 rispetto ai primi sei mesi dell’anno scorso.
Nel caso delle importazioni, indicatore dell’andamento delle vendite sul mercato interno, si è assistito a un progressivo deterioramento. Nel complesso, tra gennaio e giugno, l’import si è attestato a 483 milioni di euro, il 12% in meno rispetto al 2023, con flessioni significative dai tre principali paesi di provenienza: Germania, Cina, Austria. Sintomo – sostiene Amaplast – di una ridotta propensione agli investimenti, che si colloca in un contesto di economia generale e di produzione industriale in contrazione.