È tempo di K
Si apre a Düsseldorf la principale fiera internazionale dedicata a plastiche e gomma. Per capire come affrontare le sfide ambientali, energetiche e tecnologiche. Apre i cancelli questa mattina a Düsseldorf il K2022, principale manifestazione triennale dedicata all’industria della gomma-plastica, che quest’anno festeggia il suo settantesimo compleanno. Ad accogliere i visitatori, senza restrizioni Covid, saranno 3.037 espositori su una superficie di 179.000 metri quadrati netti, praticamente tutti i 18 padiglioni più alcune aree esterne, spazi destinati a mettere a dura prova gli arti inferiori dei visitatori. Come di consueto, il programma espositivo copre l’intero ambito tecnologico e della ricerca, dalle macchine e attrezzature di trasformazione ai numerosi materiali disponibili – commodities, tecnopolimeri e compositi -, ma non mancheranno trasformatori, istituti di ricerca ed esponenti del mondo accademico e della formazione. Tra gli espositori, la presenza italiana è anche quest’anno significativa: la nostra rappresentanza è la più folta dopo quella del paese ospitante: 404 aziende registrate, contro gli 871 espositori tedeschi, ma comunque prima dei cinesi (308), quest’anno a ranghi ridotti a causa delle restrizioni Covid in vigore nella regione asiatica. Nel complesso saranno rappresentati 60 paesi, con alcune eccezioni, tra cui la Russia sottoposta a sanzioni.