Biocarburanti dai dispositivi di protezione
Un gruppo di ricercatori dell’university of petroleum and energy studies di Dehradun, in India, ha condotto una ricerca per trasformare i dpi abbandonati in biocarburanti. I ricercatori ritengono che si possa convertire il polipropilene in un tipo di combustibile sintetico attraverso la pirolisi. La pirolisi è un processo chimico che decompone la plastica. Il materiale viene sottoposto ad altissime temperature fino a scomporsi. Il risultato consentirebbe di ottenere un biocarburante liquido e sintetico con proprietà simili ai combustibili fossili. “la trasformazione non preverrebbe solo delle conseguenze pesanti per gli uomini e l’ambiente ma permetterebbe di creare una fonte di energia – sostengono gli autori – con la produzione di questo biocarburante si potrebbero risolvere allo stesso tempo il problema dei dispositivi di protezione individuale e quello della crescente domanda di energia“.
Fonte: https://www.rinnovabili.it/ambiente/rifiuti/rifiuti-di-plastica-belgio/